È il primo singolo estratto dall’album d’esordio degli Aerosmith, uscito nel 1973, subito dopo quello per la stessa etichetta discografica (Columbia), di un altro grande, Bruce Springsteen con “Greetings from Asbury Park, N.J.”.
“Dream On” era stata composta da Tyler al pianoforte quando aveva 18 anni, ma era rimasta “nel cassetto” senza diventare una vera e propria canzone; fu ripresa e pubblicata in occasione del primo lavoro della band.
Il chitarrista Joe Perry affermò in passato di non amare particolarmente la canzone, visto la sua attitudine a suonare pezzi energici e non ballate struggenti, ma ne riconobbe comunque il valore e la qualità musicale.
Il pezzo parla della ricerca del successo e della perseveranza nel raggiungere i propri obiettivi e realizzare i propri sogni; non ebbe successo all’inizio come d’altronde tutto l’album d’esordio della band di Boston. Nel 1975, dopo il flop commerciale di “You see me crying” dell’album “Toys in the Attic”, la Columbia ripubblicò il brano e lo consegnò finalmente alla storia del rock, raggiungendo il sesto posto della classifica Billboard (la prima pubblicazione del 1973 si affacciò timidamente in classifica).
Due buone cover di “Dream On” sono state realizzate per il tributo del 1999 “Not the same old songs and dance” da Ronnie James Dio con Yngwie Malmsteen alla chitarra e dai The Mission di Wayne Hussey per il loro album secondo album “Children” del 1988.

Dream until your dreams come true …

Soundgarden