The Musical Box che apre Nursery Crime del 1971, primo album della lineup più celebre dei Genesis (Gabriel, Collins, Rutherford, Banks e Hackett), è ispirata ad un racconto dalle tinte macabre che vede come protagonisti i bambini: Cinthia, con un colpo di mazza da croquet sulla testa, uccide il suo compagno di giochi Henry: nei giorni successivi la stessa si avventura in un Musical Box (carillon) e facendolo suonare risveglia lo spirito del bambino morto … che la implora di toccarlo un ultima volta prima di scomparire per sempre … La stessa copertina di Nursery Crime è ispirata al racconto che vede protagonista Cinthia, raffigurata che agita la mazza da croquet tra alcune teste decapitate dei suoi compagni di gioco: il titolo Nursery Crime gioca di assonanza con “Nursery Rhymes”, filastrocche per bambini, molto diffuse nella cultura anglosassone, qui reinventate in uno scenario oscuro e inquietante. L’album è un grande esempio di rock progressivo e sperimentale, ma anche un riuscito accostamento in stile fiabesco tra i bambini e il concetto di macabro e di morte; Musical Box uno dei più importanti cavalli di battaglia dei Genesis, composta da Phillips che lasció il gruppo poco prima, e pubblicata con Hackett e Gabriel all’esordio nelle fila della band: è un brano fondamentale per conoscere lo stile progressive rock forse un po’ sottovalutato del gruppo britannico, ancora lontano dalle aperture commerciali degli anni più recenti. “Why don’t you touch me, touch me …”
