E’ tra i pezzi più conosciuti di Appetite for Destruction, disco fondamentale dei Guns and Roses e non solo. Fu scritto sul bus a quattro mani di ritorno da San Francisco dove la line up originale della band losangelina si era esibita. Sulle note della chitarra di Slash, Axl intonò il ritornello “Take me down to the paradise city” e Slash aggiunse “Where the girls are fat and they’ve got big titties” (Dove le ragazze sono grasse e hanno grandi tette)… Naturalmente la versione ufficiale fu diversa, modificata da Axl, forse per scelte più compatibili alla promozione della canzone “Where the grass is green and the girls are pretty”, … anche se Slash ha sempre dichiarato di preferire il suo testo “originario”.
Paradise City vede la particolarità dell’utilizzo di un sintetizzatore nell’intro iniziale, unica apparizione di questo tipo di strumentazione nell’album.
“Burnout Paradise”, videogame automobilistico per console della Electronic Arts del 2008, si ispira alla canzone, sia per quanto riguarda l’ambientazione, un’immaginaria Paradise City, sia per quanto riguarda la colonna sonora, dove ne è pezzo trainante, assieme a Depeche Mode, Jane’s Addiction, Faith No More, Soundgarden e tanti altri…
Take me home (oh won’t you please take me home) …
