Bob Dylan è per la musica un’istituzione vivente. “Leggere” un album di Bob Dylan non é facile, le sue canzoni sono storie di vita, analisi profonda dei tempi, riflessioni attente nutrite da melodie semplici ed incisive, poesia e melodia insomma….
Freewheelin’ Bob Dylan è il secondo lavoro dell’artista di Doluth, dopo il primo album omonimo che realizzò con composizioni prevalentemente tradizionali e poche personali.
Freewheelin è un disco folk dal forte contenuto politico-sociale che presenta molto bene lo stile del suo autore e tra le sue tracce … compaiono i primi classici. Si parte con un inno sulla libertà: Blowin’ in The Wind, una delle sue canzoni migliori e anche più conosciute, di grande spessore: testo e musica si uniscono indissolubilmente sottolineando il tema della pace: questa è la forza di Bob.
La copertina dell’album rapisce lo sguardo, la sua semplicità e l’amore metropolitano che descrive, costringe semplicemente all’ascolto: cosa nasconde Dylan sotto quella foto spensierata tra i palazzi della Manhattan anni sessanta?! La foto di Bob e Suze Rotolo a pochi passi da casa, nel Greenwich Village è piacevole, contribuisce al valore dell’album, un album che oltre di pace parla anche di … amore, … il suo.
Girl from the North Country musicalmente continua a suonare folk, dolce e vivace, spensierata, dedicata alla sua ex, frequentata prima di trasferirsi nella Grande Mela.
Con Master of War si ritorna a parlare di politica, dei signori della guerra. Il pezzo ha toni decisi e drammatici, Bob esprime tutto il suo odio verso chi, imperdonabile, con la guerra si arricchisce. Master of War diventerà, nonostante la collera che esprime, un inno alla pace, adottato all’epoca, dai gruppi pacifisti contrari al conflitto con il Vietnam.
A hard Rain a-gonna fall è un piccolo capolavoro che approfondisce il tema della guerra descritto nell’album: una lunga composizione folk sulla guerra atomica e sulla “pioggia radioattiva”; è ispirata ad una ballata tradizionale scozzese per i bambini Lord Randal: è una perla nell’album.
Tra le altre Down The Highway è un folk che sa di blues e parla di amore, quello descritto in copertina, con riferimenti al soggiorno della giovane amata Suze Rotolo in Italia. La ragazza di origine italiane ha rivestito un importante ruolo come musa ispiratrice nelle composizioni dell’epoca dell’artista statunitense.
In Don’t Think Twice, It’s All Right, l’andamento è vivace e quasi country, è di nuovo la relazione con Suze e la possibilità che questa possa essere compromessa dal trasferimento definitivo della ragazza in Italia, a preoccupare ed a ispirare il musicista. Il testo più che una dichiarazione di fiducia verso la persona amata, è una riflessione personale, profonda e critica dei suoi sentimenti.
Dylan con questo secondo lavoro, dimostra di saper comporre ottime melodie folk, confermando quanto fatto con il primo album. I temi sono attuali si parla di guerra, di amore, della società del periodo. Lo scatto nella copertina dimostra la volontà di Dylan di raccontare il suo momento, l’epoca e il suo pensiero.
Dopo aver richiamato con Honey, Just Allow Me One More Chance, nuovamente ed ancora una volta, il bisogno d’amore per Suze, il disco si chiude con I Shall Be Free, rilettura del brano We shall be free; chiusura più rilassata e spensierata, rispetto ai contenuti impegnati degli altri pezzi.
Senza ombra di dubbio, Dylan con questo disco offre spunti importantissimi che lo renderanno uno dei migliori cantautori della musica contemporanea; il suo stile folk è pronto ad evolversi e ad esplorare nuovi sentieri, anche il suono elettrico. Freewheelin è l’inizio di una lunghissima carriera, che già allora poteva essere tranquillamente definita leggendaria… e pensare che aveva ancora molto da dire.
- Blowin’ in the Wind – 2:47
- Girl from the North Country – 3:18
- Masters of War – 4:29
- Down the Highway – 3:19
- Bob Dylan’s Blues – 2:19
- A Hard Rain’s a-Gonna Fall – 6:47
- Don’t Think Twice, It’s All Right – 3:37
- Bob Dylan’s Dream – 4:58
- Oxford Town – 1:47
- Talking World War III Blues – 6:23
- Corrina, Corrina – 2:40 (adatt. e arr. da Dylan)
- Honey, Just Allow Me One More Chance – 1:57 (Thomas, Dylan)
- I Shall Be Free – 4:45